martedì 21 agosto 2012

Basta così poco.

A. è uno dei SUOI migliori amici, ma con me ha sempre avuto un ottimo feeling sin da subito, è una di quelle belle persone: intelligenti, simpatiche e divertenti e che non fanno fatica a dimostrarlo. Ogni volta che mi incontra si ferma per quattro chiacchiere nonostante ora non abbia più nessun obbligo. Oggi parlavo con A. del più e del meno, della sua brutta tosse e del suo medico distratto,  del fatto che io non riesca a studiare perchè il mio vicino di casa mi sta trapanando il cervello con il martello pneumatico e ad un certo punto lui  mi dice una cosa che mi ha fatto bene, è stato come ricevere un caloroso abbraccio.
A.- Non avrai mica intenzione di diventare uno di quei medici menefreghisti e superficiali? 
S. -E tu mi ci vedi menefreghista e superficiale? Spero tanto di non diventarlo mai.
A. - Mi fai un favore?
S. - Dimmi
A. - Non cambiare mai.
Penso che se lo avessi avuto di fronte a me lo avrei abbracciato o forse gli avrei dato uno spintone per sdrammatizzare l'imbarazzo. Invece, ero dietro lo schermo del mio computer e mi sono commossa, mi ha scaldato il cuore. A. sa che sono permalosa e lunatica, che mi basta poco per arrabbiarmi, ma altrettanto poco per essere contenta. Sa che mi piace la cocacola al vetro senza limone nè ghiaccio, sa che mi piace il gelato alla crema e al caffè, che sono freddolosa e che dopo pranzo mi piace avere una copertina sullo stomaco, sa che non mi piacciono i ristoranti extra lusso con maxi prezzo e mini porzioni ma che preferisco una bella pizza più crocchette e supplì, che odio i film horror e che mi piacciono le commedie romantiche e i film d'azione. Mi ha visto felice con LUI, mi ha preso in giro, mi ha visto piangere per LUI, arrabbiarmi e scherzare, mi ha consolato, mi ha abbracciato, mi ha fatto ridere.
Mi conosce, anche se da poco, mi conosce.
Ho pensato: nonostante tutto, non devo essere una brutta persona

Nessun commento:

Posta un commento