venerdì 17 luglio 2015

Zero cosa?

È arrivato il caldo.
Al tempo delle superiori voleva dire una cosa sola: libertà. Nel più vero ed esteso senso del termine. Testa leggera come i vestiti. 
Nessuna zavorra. 
Zero complicazioni. 
Le foto di quel periodo, mi ritraggono in vacanza.
Mare.
Un sorriso bello, pulito, sincero.
I capelli liberi di giocare con il vento, per farsi asciugare. 
Distesa a leggere un libro aspettando che le nuvole andassero via e tornasse il sole.


Oggi, c'è il sole. Ma io sto a casa. 
Il mare non l'ho visto neanche per sbaglio. 
La sessione quest'anno è andata male e finiró di studiare il 30 Luglio. 
Voglio tornare a quel Luglio.
Di questo, non saprei cosa raccontare a parte una scrivania e un libro.
Zero leggerezza.