mercoledì 19 settembre 2012

Non può piovere per sempre.

Dove eravamo rimasti? Ah si..19 giorni fa tutto andava bene, più o meno, tra i miei alti e bassi sono riuscita a passare questo benedetto esame, sembrava che avessi fatto un passo verso un nuovo inizio positivo e pieno di speranza. NIENTE DA FARE! Appena tento di risollevarmi c'è sempre qualcosa che mi scaraventa di nuovo a terra, che mi dice di non fidarmi della vita. Questi giorni sono stati un inferno, un tornado di eventi negativi, una cascata di ansia e sofferenza. Ho dovuto sopprimere la mia gattina, (vederla addormentarsi per sempre è stata una delle cose più dolorose che io abbia mai provato), la mia nonnina è morta il giorno dopo il mio compleanno, è stata una cosa lenta e agonizzante, si è spenta piano piano, e anche se so che questo è il naturale corso della vita, mi fa male, mi fa male prendere consapevolezza della morte e della precarietà della vita. Ritorno oggi dal suo funerale, inutile dire che sia stata una giornata difficile, inutile dire che sia un periodo davvero difficile. Davvero, non ne posso più.
Continuo a sperare che prima o poi, tutto andrà bene di nuovo, come quando ero piccola e inconsapevole e ridevo spensierata, voglio poter non sentire tutto questo dolore.
Voglio essere fiduciosa, devo esserlo, devo sperare che presto uscirà il sole.

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