giovedì 14 gennaio 2016

Duemilasedici: S. 3.0



La cena con gli amici di corso non mi ha fatto bene.
Averlo rivisto, non mi ha fatto bene. 
Sapere che se bevo un po' divento molesta e il mio pensiero è sempre lui, non mi ha fatto bene. 
La sera in cui ci siamo rivisti, ho evitato di pormi troppe domande e ho sperato che gli eventi mi portassero Altrove.
Ho sperato con tutte le mie forze che le circostanze potessero essere quelle giuste, Lui quello giusto, io quella giusta e una volta, una soltanto, io potessi scrivere la parola fine alle mie fantasie. 
Ho sperato di  trasformare con il tocco di una bacchetta magica, al sapore troppo alcolico, la fantasia in realtà. 
- Devo uscire, ho bisogno di un po' d'aria. 
Mi guarda, lo guardo. 
- "Andiamo scema". 
Urla dall'altro lato della stanza, si avvicina e mi aiuta a far salire la zip ribelle del mio cappotto.
L'aria fresca della notte mi tira uno schiaffo in pieno volto.

Mi guarda, lo guardo.








"Brr" - mi esce, senza pensare. Un po' per rompere il silenzio, un po' perché non sapevo cosa dire.
Lui si avvicina, mi guarda. Alza il cappuccio del mio piumino con entrambe le mani e mi avvicina. 
- "copriti."
Gli avrei voluto dire: coprimi tu, abbracciami tu. Così non sentirò freddo, non sentirò niente se non la felicità. 
Mi è uscito solo un mezzo sorriso. 
L'ho abbracciato e con la testa mi sono fatta spazio sotto la sua spalla.
Si stacca. Mi alza il mento.
"Respira forte, prendi aria altrimenti non ti passa, io rientro".
Non dico niente mi siedo sulle scale. Rimango così per un tempo imprecisato. 
Respiro forte, pensando che mi passerà. Non la sbronza, ma Lui. 




Mi ha scritto in un messaggio, nel bel mezzo di una conversazione che non aveva nè capo nè coda, che devo rivedere le mie priorità. 
Io ho capito cosa intendesse, ma da quel giorno non gli rispondo più.
Ho capito che dovevo andare via da Lui e non tornare mai più. 
Devo uscire dalla sua vita, e Lui dalla mia. 
Ho accettato il fatto che Lui non mi voglia e che probabilmente non abbia mai voluto.
Ho accettato che nella vita bisogna rinunciare a quello che pensiamo di volere e accettare che tante cose non possiamo cambiarle. 
Ho imparato che non possiamo scappare da questa vita, perché abbiamo solo questa. 
L'unica cosa su cui abbiamo potere è il modo in cui affrontarla.

Via il vecchio, avanti il nuovo.
Benvenuto 2016.
Io ricomincio da oggi, dal mio nuovo taglio di capelli. 
Benvenuta nuova me.

2 commenti:

  1. forza nuova S... e che il 2016 ti porti tutto quello di cui necessiti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Fede! Auguro anche a te un felicissimo anno nuovo! Ps: grazie per la tua attenzione, sei stata carinissima. A presto! Un abbraccio

      Elimina